CROMO ESAVALENTE, IL RISPARMIO E’ TUTTO QUA

CROMO ESAVALENTE, IL RISPARMIO E’ TUTTO QUA

LA FINITURA CROMO ESAVALENTE E’ VIETATA? SI’ IN NOME DELLA DIRETTIVA UE ROHS

Questo comportamento crea una concorrenza sleale nei confronti di quelle aziende che hanno fatto enormi sacrifici, anche economici, per conformarsi alle regole europee.

 Il Cromo Esavalente infatti permette una maggiore resa con meno costi e prezzi più contenuti.

DOVE SI TROVA IL CROMO ESAVALENTE?

INCHIOSTRO DELL’EDITORIA, VERNICI, UTENSILERIA, FERRAMENTA, MINUTERIA, SCARPE, COLORANTI IN GENERE

COSA PROVOCA L’INALAZIONE?

CANCRO AI SENI NASALI IRREVERSIBILE

PERCHE’ LO COMBATTIAMO?

HA PROVOCATO UNA PERDITA UMANA INCALCOLABILE

COME VIENE SOSTITUITO IL CROMO ESAVALENTE NELLE LAVORAZIONI?

DAL CR3, PIU’ COSTOSO, MA QUANTO VALE LA VITA DI UOMO?

Cromo esavalente oltre i limiti, bloccata l’importazione dalla Cina di 6mila paia di scarpe

Gli accertamenti dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dell’Ufficio di Piacenza. Il Cromo VI, adoperato sul pellame come catalizzatore per la tintura e l’annerimento del cuoio, oltre dermatiti allergiche da contatto può causare gravi danni alla salute essendo una sostanza altamente tossica.

I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dell’Ufficio di Piacenza hanno appena terminato un’attività di accertamento che ha portato al sequestro di 85 paia di scarpe e al fermo all’importazione di altri 6mila paia. L’articolata attività svolta, diretta alla sicurezza dei prodotti che entrano nel mercato Ue, è scaturita da verifiche del laboratorio chimico dell’Arpa che hanno dimostrato la presenza, in diverse calzature di origine e provenienza cinese di un noto marchio commerciale, di cromo esavalente (sostanza cancerogena/allergizzante) ben oltre i limiti consentiti.

In base alla vigente normativa, che ha introdotto restrizioni per il Cromo VI (sostanza cancerogena), gli articoli con parti in cuoio che vengono a contatto con la cute non possono essere immessi sul mercato qualora una di queste parti contenga cromo VI in concentrazioni pari o superiori a 3 mg/kg (0,0003 % in peso) sul suo peso totale secco. I valori riscontrati mediante analisi di laboratorio relativi al parametro di Cromo VI sono invece risultati ricompresi, a seconda dei modelli di calzature esaminate, tra un minimo di 3,8 e un massimo di 26,8, ovvero ben oltre il limite di legge consentito.

Il Cromo VI, adoperato sul pellame come catalizzatore per la tintura e l’annerimento del cuoio, oltre dermatiti allergiche da contatto può causare gravi danni alla salute essendo una sostanza altamente tossica, allergenica, mutagena e cancerogena. L’importatore è stato pertanto denunciato alla competente autorità giudiziaria per l’immissione sul mercato di prodotto pericolosi. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) è da sempre impegnata nell’attività di contrasto all’introduzione nell’Unione Europea di merci pericolose che mettono a rischio la salute dei cittadini.