L’IMPORTANZA DI AVERE UNA SERRATURA DI ULTIMA CONCEZIONE

L’IMPORTANZA DI AVERE UNA SERRATURA DI ULTIMA CONCEZIONE

I veri professionisti del furto sono sempre più preparati a scassinare le serrature più rudimentali come le più sofisticate. Fondamentale è la corretta istallazione della serratura blindata, perché altrimenti si vanificano gli sforzi dell’acquisto di una serratura performante. È bene anche accertarsi che il telaio della porta aderisca bene al muro e che le zanche non lascino spiragli che permettano un varco agli scassinatori.  Scegliere chiavi a duplicazione protetta non facilmente duplicabili è un ottimo deterrente per tenere lontani visitatori indesiderati. Che hanno vari metodi per entrare nelle vostre case. C’è chi tenta il “bumping”, la manovra che permette di inserire nella serratura una chiave appositamente limata e utilizzarla come tensore. Altra tecnica diffusa di manipolazione senza scasso è quella del “grimaldello bulgaro”: grazie a questo attrezzo i ladri riescono a manipolare la serratura e ad aprirla. Questo modus operandi non è efficace sui cilindri di altissima sicurezza europei mentre rende facilmente apribili le vecchie serrature a doppia mappa.  Per contrastare gli intrusi è necessario aggiornare le proprie serrature, con brevetti innovativi, ottenendo un buon rapporto qualità/prezzo oppure sostituendole con una serratura a cilindro di altissima sicurezza e  montare un protector a protezione del cilindro.

Il concetto desmodromico del sistema D-Up di Dierre Spa

In assenza della chiave le gorges di combinazione si trovano in posizione caotica, ogni movimento o vibrazione del cilindro può provocare lo spostamento delle gorges in maniera non prevedibile. La codifica della chiave corrisponde alla forma della pista ricavata sulla chiave. Quando la chiave viene inserita nel cilindro, le gorges assumono l’unica posizione consentita che corrisponde alla codifica della chiave.
Al cilindro D-Up non è applicabile la tecnica detta “bumping” (diffuso sistema di apertura illegale dei cilindri), grazie al sistema di cifratura desmodromica (Dichiarazione-ERSI ELF MEMBER del 24.10.2008 per cilindri D-Up).

Combinazioni

Il sistema D-Up è composto da 10 gorges, ognuno delle quali può assumere 5 posizioni diverse, e da 2 perni di combinazione che a loro volta possono assumere due posizioni diverse. Le combinazioni effettive in base alla normativa EN 1303 sono : 235920.

Protezione chiave grezza controllo della duplicazione

Il cilindro D-Up è di livello 3 come grado di sicurezza per la duplicazione delle chiavi secondo regolamento ICIM 70R009. Infatti la duplicazione della chiave D-Up può avvenire solamente presentando la tessera di proprietà ed esclusivamente dalla Dierre S.p.A tramite centri Dierre Key Point. La marcatura non si stampa sulla chiave ma solamente sulla tessera di proprietà escludendo completamente la duplicazione dal campione della chiave. 

Sicurezza contro effrazione non distruttiva

Il cilindro è provvisto del meccanismo di riconoscimento e blocco della chiave falsa. Nel caso in cui nel cilindro venga inserita la chiave che consente il posizionamento delle gorges in più di una combinazione (chiave falsa), la chiave viene riconosciuta e bloccata. Lo stesso vale anche per la manipolazione del cilindro con grimaldelli; infatti, dopo aver messo perni e gorges nella posizione d’apertura in assenza della chiave corretta, il cilindro viene bloccato al tentativo di minima rotazione.

Protezione antitrapano e controllo profili chiave

La protezione antitrapano è garantita da 2 elementi, ovvero una sfera e una spina, realizzati in acciaio temprato. La piastra a forma di mezzaluna protegge le gorges e svolge anche la funzione di controllo del profilo della chiave.

Resistenza all’effrazione

Il cilindro è dotato di barra di collegamento dei moduli, realizzata in lega di acciaio ad alta resistenza che garantisce un carico di rottura sostanzialmente superiore rispetto al cilindro in ottone.

Sistema modulare

Il principio di modularità, utilizzato nella progettazione del cilindro D-Up consiste nella produzione dei moduli indipendenti, che possono essere assemblati a richiesta del cliente. Il modulo principale contiene il meccanismo di sicurezza e ha lunghezza 30 mm. Questo modulo può essere assemblato indipendentemente ad altri moduli e in un secondo tempo può essere montato nei cilindri: chiave-chiave, chiave-pomolo o mezzo-cilindro. Infatti in tutte queste tipologie il modulo con meccanismo di sicurezza è lo stesso.